Questo approfondimento è dedicato a un argomento che riteniamo piuttosto importante: il sistema di richiesta d’emergenza dalla cabina ascensore.
In caso di intrappolamento all’interno della cabina, la migliore tranquillità è poter comunicare immediatamente con qualcuno pronto ad attivare i soccorsi, soprattutto per chi sopporta male la costrizione in un posto angusto e poco areato come la cabina ascensore.
Il problema
Ci sono ancora numerosi ascensori provvisti del sistema d’allarme in cabina di vecchia generazione: mantenendo premuto il classico pulsante d’allarme si attiva il segnale acustico lungo il vano scale tramite sirena o campana; il suono si propaga nell’edificio richiamando l’attenzione delle persone presenti che si attivano a chiamare i soccorsi.
Con tale procedura, benché a norma di legge, esiste il rischio di non essere uditi in caso non vi siano altre persone presenti nell’edificio. Pensate ai condomini nelle aree turistiche in certi periodi dell’anno o semplicemente al vostro stesso condominio vuoto in determinate fasce orarie. Avete letto che cosa è successo lo scorso primo maggio in un palazzo del centro di Padova? Una coppia è rimasta chiusa in un ascensore guasto per 15 ore! (leggi l’articolo).
Inoltre, riponiamo spesso troppa fiducia nei nostri telefoni portatili che però non sempre abbiamo con noi oppure letteralmente ci abbandonano nelle cosiddette aree “senza campo”, ad esempio proprio in alcuni ascensori.
La soluzione
La tecnologia odierna ci permette di farci sentire ogniqualvolta inviamo una richiesta di soccorso dalla cabina per mezzo del dispositivo di allarme bidirezionale installato: premendo il pulsante di allarme, si attiva il collegamento telefonico al servizio di emergenza della centrale di soccorso che, oltre a riconoscere immediatamente la localizzazione dell’ascensore, mette in comunicazione l’individuo intrappolato con il personale preposto mantenendo, soprattutto in caso di panico o malessere, la conversazione telefonica con l’operatore addetto che attiva l’intervento del personale sul posto per le operazioni di salvataggio.
Questo dispositivo, obbligatorio e in dotazione su tutti gli ascensori installati dopo il 30.06.1999, può essere implementato su tutti gli impianti elevatori.
Negli ascensori esistenti il dispositivo di allarme bidirezionale è di facile applicazione: viene installata una pulsantiera aggiuntiva per il sistema di allarme in cabina (sempreché non esista già una predisposizione) e collegato il dispositivo alla centrale con linea telefonica fissa, o in alternativa utilizzando l’interfaccia GSM e SIM telefonica.
Il dispositivo e il servizio di soccorso che proponiamo sui nostri ascensori risponde ai più alti standard qualitativi di affidabilità escludendo ogni possibile compromesso sulla sicurezza dell’impianto:
- sistema regolamentato dalla EN81.28
- centrale di soccorso e tecnici in reperibilità attivi 24 ore su 24 tutti i giorni dell’anno;
- localizzazione dell’impianto anche in mancanza di collegamento vocale dalla cabina;
- funzionamento del dispositivo anche in mancanza di energia elettrica fino a 10 ore in stand-by;
- “test di sopravvivenza” del dispositivo per testare il suo corretto funzionamento;
- gestione della SIM card.
Il nostro obbiettivo è offrirVi un servizio talmente efficiente da garantire completa sicurezza e affidabilità … tutti i giorni dell’anno!
Non esitate a contattarci per ogni informazione e preventivo gratuito.